La cartina di tornasole per le politiche è la Sicilia non le autonomie.

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Matteo Salvini vuole  vincere le Politiche.

Un pò di maretta nella Lega Nord link, Salvini si impegna poco sulle autonomie perché spera nel jackpot: vincere le politiche e fare quello che vuole direttamente da Roma, gli converrebbe, è come scansare il colpo gobbo per fare il colpo grosso.

Io dico questo, in Sicilia, quello che i 5Stelle chiamano l’ammucchiata la danno in vantaggio addirittura del 10% o 15%. E’ vero? Sgarbi si è unito a Musumeci aggiungendo un altro 5%  ai voti di Musumeci ed Armao, dovremmo vincere e Sgarbi stesso dice: chi vince in Sicilia vincerà le politiche. Anche il fatto che fino a ieri c’erano sbarchi di clandestini in Sardegna, ma non in Sicilia, significa che gli scafisti – accorti come politici del PD, l’avete notato? – evitavano la Sicilia per non aumentare ancora i voti di destra e li portavano in Sardegna… e se questo è ‘”salvare umane” e non “immigrazione clandestina” gestita dal PD …io sono…Brigitte Bardot ah aha ah, che bastardi, li portavano in Sardegna per questo, lo vedete che sono loro? Comunque, Musumeci è della destra, come ha vinto Toti in Liguria può vincere benissimo anche lui in Sicilia e a quel punto ha ragione Salvini ci prendiamo l’Italia, anche perché, avete visto che casino gli “antagonisti” a Torino? E le schifezze derivanti dall’immigrazione clandestina, poliziotti pestati etc.? Loro vorrebbero lo Ius Soli, ma avranno più Ius Sanguinis di prima, la rifacciamo noi la legge sulla cittadinanza ed aboliamo la possibilità di averne due. Certo che siamo indirizzati alla vittoria.

Diciamo così, al referendum sulle autonomie votate se volete ma quello non sarà la cartina di tornasole per le politiche, la cartina di tornasole per le politiche a quanto pare sarà la Sicilia. Diventerà bellissima.

A proposito, alla zanzara uno degli speaker era incazzatissimo con Sgarbi perché non ha accettato di perdere – come uno scemo – “gloriosamente” quando Musumeci gli ha detto “se vinco ti faccio assessore alla cultura” e lui ha accettato, perché spiega, l’assessore alla cultura della Regione Sicilia ha un potere enorme.

Il Movimento 5 Stelle lo chiama  mercato delle vacche, ma questa in realtà è politica ed è meglio della dittatura di uno solo.

Mettiamola così: il referendum sulle autonomie non sarà la cartina di tornasole per i voti della Lega o della destra. Quello lo vediamo il 5 Novembre, è inutile dargli un peso diverso da quello che ha.

Ciao.