Incredibile montagna di menzogne dei media filo-ucraini perfino scene prese da videogame spacciate per realtà.

L’Ucraina sta perdendo la guerra e i suoi media mentono. L’Occidente invia armi ma non soldati. Quindi?

Byoblu e Nicola Porro sono due siti italiani che dicono la verità e dicono questo: l’Ucraina sta perdendo la guerra e alcuni media anti-russi mostrano solo esplosioni inesistenti di aerei russi presumibilmente abbattuti dalla contraerea ucraina, solo che sono immagini tratte da un videogioco e non sono riprese dal vivo tratte cioè da ciò che sta accadendo ora.

Mai visto niente di simile. Una montagna di menzogne senza precedenti.

Boris Johnson è un buffone, sta inviando armi agli ucraini ma non soldati e quello che possiamo vedere sono donne con misere molotov per strada. Non credo che prevarranno le donne con le Molotov. Sputnik News parla di colloqui di pace e di persone di lingua russa deliberatamente oggetto di discriminazione razziale e persino di genocidio nel Donbass. In ogni caso ho un rifiuto fisico a stare nello stesso canestro con Madonna e Marina Abramovich. Penso che Putin stia vincendo e tutto questo coraggio di Johnson & Co. si limita a dare milioni di soldi ai produttori di armi e a non inviare soldati. Dunque. Stanno solo arricchendo l’industria delle armi. Chiaramente.

I siti Sputnik News sia in inglese che in italiano e nelle altre lingue sono pesanti e lenti da caricare, il che significa che hanno più visitatori di quanti lo spazio di hosting possa facilmente elaborare, le persone non si fidano dei media anti-russi e come me si affollano Sputnik.

Fonte Nicola Porro.it:

“Ve lo abbiamo raccontato ieri: i media occidentali, che spesso e volentieri basano le proprie informazioni su fonti militari o governative ucraine, hanno spacciato non poche bufale su questa guerra. Aerei abbattuti, che in realtà si riferivano ad innocui show del passato. Immagini di bombardamenti russi su Kiev prese da un videogioco. Filmati tarocchi o registrati anni fa. Direte: errori umani. Forse, probabile. Ma che allo stesso tempo hanno contribuito a diffondere la “propaganda” ucraina della guerra di resistenza. Pensate ai video diffusi dalle tv occidentali: è tutto un brulicare di immagini trionfalistiche sulle manovre ucraine, poco o nulla invece viene rilanciato sull’avanzata russa. Eppure i social media sono pieni anche di questi video.

Oppure pensate a quella notizia che ha fatto il giro del mondo e delle emittenti più importanti del globo: i 23 marinai ucraini che mandano a quel Paese i nemici russi prima di essere uccisi sull’isola dei serpenti, elogiati dal mondo, pronti a ricevere la medaglia postuma, e in realtà probabilmente ancora vivi e vegeti. Lo stesso dicasi per il “vendicatore dell’aria”, un inesistente pilota di caccia ucraino spacciato per abbattitore seriale di aerei nemici e in realtà mai esistito. Che facciamo, chiudiamo anche i network occidentali che sono caduti in questa “propaganda tossica”?”

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Quando Madonna, Boris Johnson, Marina Abramovich stanno da una parte: è quella sbagliata.

“I combattenti combatteranno e i bugiardi mentiranno” a Eton e Oxford danno lauree in menzogna, temo.

Ma come si fa a mentire in questo modo…?