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La Lezione di Steve Baker: Si deve fare la cosa che si sa essere giusta in principio. A proposito di 5 SI e di “vado a votare solo se vinciamo…”

Steven John Baker

Steven John è un gran nome, perdonatemi sono Meridionale, è Santo Stefano con San Giovanni, sono Santi grossi. E’ considerato il Lord of the Rebels, il Signore dei Ribelli, quello che quando il primo Ministro sgarra gli organizza il voto di sfiducia contro per falro cadere o almeno, fargli cambiare idea. Lui è dietro la scomparsa del Green Pass in Gran Bretagna, insieme al buon giornale lo Spectator, forse il miglior giornale Inglese, per quanto ne so io. Forse ce ne sono di migliori ma mi sono sfuggiti. Baker è stato intervistato da un giornalista giovane e suo fan, di destra conservatore etc. e gli è stato chiesto perché anche se uno perde il voto di sfiducia lo fa lo stesso. Baker non è uno che “voto solo se vinciamo, se no, sto a casa in ciabatte” è uno che ha detto “Devi agire per principio. A un certo punto devi fare la cosa che tu sai o credi essere giusta in principio” gli è stato chiesto se Johnson si dovesse dimettere a Gennaio, e lui ha risposto: “Se il Primo Ministro mente al parlamento è prassi che si dimetta” Johnson ha mentito al parlamento e Baker ha votato la sfiducia, con 148 Parlamentari Conservatori, 211 hanno dato la fiducia al mentitore e il mentitore è ancora là, ma indebolito.

C’è qualcosa di classico in Baker, di classico … è uno che sa che se sei solo, puoi essere solo perché sei l’ultimo, o puoi essere solo perché sei il primo, sei solo perché gli altri sono dietro di te. Ma lui non lo dice, perché è un classico Inglese che pratica l’understatement, il contrario dell’enfasi: dice cose grosse come se stesse dicendo cose leggere e non cose leggere come se stesse dicendo cose grosse, gli Inglesi sono così, non gridano mai. O non tanto spesso quanto facciamo noi, io grido e perdo la pazienza, ma io non sono Inglese.

Non è proprio uguale se al Referendum perdiamo col 49% dei voti o col 28% dei voti – nel primo caso devono tenerne conto – o se gli ultimi 5 minuti l’affluenza mi schizza dal 50% (perdiamo ma dovranno tenerne molto conto) al 50%+1 (vinciamo) con un centinaio di schede o con un voto solo di scarto. Se tu credi che la cosa giusta sia 5 SI, devi andare a votare 5 SI.

Johnson è un folle, se Abramovich si comprasse la Reggina sarei contenta – ma non è ancora a questo punto – Wall Street dice che la Russia sarà re-integrata, comprare asset russi ora.

immagine dorata di Wall Street a New York

Boris Johnson si incarognisce che vuole più sanzioni e più “aiuti” agli ucraini. Aiuti molto tra virgolette, perché secondo Johnson significa niente interventi della NATO e niente no-fly-zone, quindi nessun duro combattente anglo-americano che combatte Putin per proteggere la popolazione ucraina dai bombardamenti, ma… coraggiosamente, spedire più armi all’Ucraina, e come quel delinquente di Zelensky chiedere alla popolazione civile comprese le nonnine di combattere Putin con le armi date dai britannici, dagli italiani ecc..

Johnson è un terrorista e uno psicopatico, per una volta a Wall Street sono più umani.

Io sono dalla parte del colonnello MacGregor, un vero duro, non un bla bla come Johnson: non chiedere a civili, nonne e bambini di “combattere Putin” smettiamola di spedire loro armi, li stiamo esponendo solo ai bombardamenti – infatti loro non sono più civili disarmati diventano combattenti, una nonna con una mina o una mitragliatrice nelle sue fragili mani è legalmente una combattente e può essere uccisa. Zelensky ha appena ucciso il suo stesso negoziatore che era quello buono che ha convinto i Russi ad aprire un corridoio umanitario – invece di essere stato accolto come un bravo ragazzo aver convinto i Russi lo ha reso “una spia del russo” davanti a Zelensky – Johnson e Zelensky sono criminali è meglio che stiano zitti. Ora, dopo che il negoziatore che ha negoziato il corridoio umanitario è stato ucciso dagli stessi ucraini, non c’è più un corridoio umanitario. E cercano di dare la colpa a Putin.

Il prossimo negoziatore è Bennet, primo ministro israeliano il cui cognome fa eco a Elizabeth Bennet di Orgoglio e Pregiudizio. E ce n’è tanto: di orgoglio e di pregiudizio.

Naftali Bennet, Primo Ministro Israeliano, ha già parlato separatamente sia con Putin che con Zelensky

Se potessi chiederei a Roman Abramovich di comprarsi la Reggina, la misera (in confronto al Chelsea) squadra di Reggio Calabria, la città più grande della mia provincia, ma non lo farà. Questi oligarchi russi non sono interessati a questo tipo di piccole città forse storiche ma non così magniloquentemente ricche, con una squadra di calcio sempre in sofferenza e in procinto di chiudere (scusa, quasi scherzo) . E’ in Serie B. Ma li accoglierei volentieri.

Vuole Londra, Abramovich, forse Manhattan e io lo lascio andare.

Ma parliamo di Manhattan: Manhattan non è contro Abramovich:

Ecco questa notizia presa dal sito molto serio e che non vende menzogne Zero Hedge:

Wall Street Sta Pacatamente Commerciano Per Il Ritorno Della Russia

In realtà JP Morgan sta dicendo alle persone, le persone importanti, di acquistare ORA asset russi perché la Russia sarà reintegrata nel sistema e Bennet ha già parlato separatamente con Putin e Zelensky.
Per fortuna oggi sul Daily Mail sono state pubblicate almeno due vere informazioni: che il regime ucraino ha davvero maltrattato la popolazione russa in Ucraina voleva addirittura cambiare i nomi dei Russi da russi ad ucraini, come Mussolini con gli italiani che non avevano un nome dal suono italiano, come per l’ex- Sig. Thomchen doveva diventare Sig. Tomasi o poteva lasciare il Paese, volevano cancellare l’eredità spirituale e culturale ed etnica russa in Ucraina e questo è sbagliato Fonte Daily Mail Peter Hitchens e hanno condiviso la notizia – che Fox invece al momento non ha ancora condivisa – del negoziatore ucraino filo-russo Denys Kireev ucciso a colpi di arma da fuoco accusato di essere una spia fonte DM
Ora che il negoziatore è stato sparato, non c’è più un corridoio umanitario grazie a Zelensky, e Bennet tratta per la pace mentre Wall Street pensa che ci sarà la pace, è meglio comprare asset russi ora che non costano molto, costano centesimi. Boris Johnson sembra strano solo nei suoi sproloqui contro Putin e a favore di un regime fascista totalmente antidemocratico come quello di Zelensky. Inoltre, pur chiedendo più sanzioni, e sanzioni più dure contro la Russia da cui importa petrolio, poi respinge la proposta di revocare il divieto di fracking nel Regno Unito per produrre petrolio nel Regno Unito e dunque non comprarlo dalla Russia. È pazzo, va fatto deporre anche lui. Stare al freddo non è un’opzione.

Ecco cosa manca all’Italia: un sistema di parlamentari attivi a correggere le storture del PM. In Britannia ce l’hanno

Lord Frost sulla destra, comodamente intervistato da GB News

Lord Frost e gli Spartans sono tornati: Boris Johnson ha sbagliato tutto. Dio aiuti la Gran Bretagna
il 02 marzo 2022

Fonte Express.co.uk
Lord Frost & The Spartans ci riprovano, e ancora una volta hanno ragione: Johnson è un terribile Primo Ministro, specialmente se si pensa che è un conservatore, e ora per combattere l’incitamento all’odio e i contenuti dannosi online vuole reprimere la libertà di parola quale cosa Frost e gli Spartani – un gruppo di Conservatori Inglesi contro le deviazioni dal piano politico di destra con una scusa o un’altra – David Davies, Steve Baker e Sir John Hayes rifiutano. Rifiutano questo approccio copiato dalla sinistra woke che limita parecchio la libertà di parola e di stampa. Johnson, come lo stesso Zelensky sembra uno che critica troppo il Cremlino ma poi copia lo stile del Cremlino, sulla libertà di parola, di stampa etc. Non solo, infatti Johnson inveisce continuamente contro Putin ma, proprio come Biden, blocca la produzione di petrolio e gas in Gran Bretagna, come Biden la blocca negli USA, per promuovere l’energia verde, energia verde che un attento Steve Baker espone per quello che è davvero: inaffidabile per le grandi aziende, ecco il tweet dal twitter timeline di oggi del deputato conservatore Inglese Baker:

“Una nave mercantile carica di 4.000 auto di lusso è affondata nell’Atlantico dopo un enorme incendio divampato e senza controllo, alimentato da batterie di veicoli elettrici. Gli incendi delle batterie agli ioni di litio non possono essere estinti solo con l’acqua, causando l’eventuale perdita della nave.”

Per batterie EV si intendono le batterie dei Veicoli Elettrici, prendono fuoco a contatto con l’acqua, fanno la scossa. Fonte di energia non ideale per una nave (credo). E politicamente, se Baker si prende il tempo di controllare le informazioni fornite da Net Zero Watch e Big Brother Watch, non può farlo anche il PM? Boris Johnson deve sempre sembrare un po’ confuso e disorientato, fingere di non sapere forse lo fa sentire meglio. O? Fondamentalmente, perché dovrebbe essere lui PM?

Molte persone, me compresa, vorrebbero vedere Frost direttamente come Primo Ministro della Gran Bretagna: è più intelligente, meno strano, meno bizzarro, più concreto, ma il sistema pensa ancora che per qualche motivo debbano tenere Johnson PM e correggere quello che fa o vuole fare giorno per giorno, volta per volta: gli hanno fatto levare il Green Pass, gli hanno fatto levare le restrizioni, ora lo bloccano per non fargli fare le leggi sull’odio che limiterebbero la libertà di stampa, sono lì a controllare gli errori del Presidente del Consiglio ogni giorno e cercano di indurre il leader a fare la cosa giusta. Un po’ stancante ma se lo fanno devono avere una ragione. Ecco una mini intervista al nostro Frost e l’articolo sulla lotta ai contenuti pericolosi online: Traduzione dall’Express.co.uk.

Lord Frost guida la rivolta dei Tory contro Boris Johnson mentre chiede al PM di ripensare i piani.

LORD FROST sta guidando una rivolta dei conservatori contro Boris Johnson su un atto legislativo chiave che teme limiterà la libertà di parola.

L’ex ministro per l’attuazione di Brexit è stato schietto nelle sue opinioni sull’amministrazione Johnson da quando si è dimesso lo scorso dicembre. Si è dimesso citando come motivazione la “direzione del governo” e da allora è stato critico nei confronti di molte decisioni prese dai ministri.
Il pari, popolare tra i conservatori di base, è ora destinato a causare un nuovo mal di testa al Primo Ministro criticando il disegno di legge sulla sicurezza online.

I ministri hanno elogiato per anni la legislazione volta a reprimere i contenuti “nocivi” online.

Ma Lord Frost ha avvertito che rischia di essere troppo zelante e soffocante sulle opinioni espresse sui social media.
Mentre i Tory sostengono l’intenzione della legislazione di vietare contenuti come immagini pedopornografiche e contenuti che potrebbero ispirare il terrorismo, temono che altri aspetti del disegno di legge avranno un impatto dannoso sulla libertà di parola.

Lord Frost si oppone a proposte che significherebbero che le piattaforme di social media dovrebbero agire su contenuti “legali ma dannosi” come commenti infiammatori.

Crede che rischi di dare alle società dei social media troppa voce in capitolo su ciò che dovrebbe e non dovrebbe essere autorizzato ad apparire online, rischiando di censurare un dibattito politico perfettamente legittimo.

“Il governo farebbe bene a dare una nuova occhiata al disegno di legge sulla sicurezza online prima di iniziare la discussione in Parlamento”, ha detto Lord Frost a The Telegraph.

“Aspetti di esso rappresentano un rischio reale per la libertà di espressione in questo Paese.

“Chiaramente non è stato adeguatamente pensato in tutti i suoi aspetti e sarebbe meglio fare una pausa, avere ulteriori discussioni e sistemare le cose”.

Nelle sue critiche si sono uniti a lui una serie di altri ex ministri di alto livello, tra cui David Davis, Steve Baker e Sir John Hayes.

La Gran Bretagna “Offre” Il Richiamo Agli Ultra-cinquantenni ma non li obbliga e chi non si vaccina ha le stesse libertà di chi si vaccina. Che differenza…

Fonte Daily Mail

Anche chi non conosce l’Inglese capirà che “offer” significa offrire, offerta, in pratica in GB ormai il Covid con il suo ingombrante vaccino è trattato come l’influenza: gli ultracinquantenni avranno la possibilità di farsi il richiamo, la quarta dose, gratis in autunno, come gli anziani che decidono loro se farsi il vaccino anti-influenzale o meno, MA non ‘è un obbligo e chi non si vaccina ha le stesse libertà dei vaccinati, non c’è differenza di libertà nell’ entrare nei negozi, al pub, nei cinema a scuola se si è vaccinati o meno, è come il vaccino contro l’influenza: anche se io non mi vaccino contro l’influenza non è vero che non posso andare al cinema o prendere il treno e se mi viene l’influenza sono fatti miei, ma… anche il Covid ormai di fatto è un influenza o in certi casi degenera in polmonite e pertosse però la pertosse e la polmonite esistevano anche prima del 2019. Non è che per due casi di polmonite all’ospedale e cento di influenza in casa si tiene tutto uno Stato in lockdown e mascherina e Green Pass: cerchiamo di non far finta di non capire quello che sta succedendo.

Il Covid della Regina distrugge gli Alibi di Speranza: 95 anni, immuno-fragile continua a lavorare e non ha niente. Free Day In Inghilterra

Fonte Daily Mail

Si, diciamolo chiaro: la Regina non ha niente. La pretesa di non farla lavorare e sbatterla sui giornali e far vedere che c’è ancora il Covid è ridicola, semmai dimostra il contrario: che anche a 95 anni tre volte vaccinata il Covid, questo Covid, può venire e non si ha nessun effetto grave, la Regina vuole lavorare e vedere il primo Ministro: non si sente male, ha sintomi lievi quali il naso che cola…e ha 95 anni.

Questo è quello che dice Il Sun a Boris Johnson: godiamoci la ritrovata libertà perché… gli uccellacci del malaugurio di Sinistra – Boris è di Destra – continueranno a dire che stiamo per morire tutti di Covid comunque, lasciali parlare ma non li fare governare.

Ecco la traduzione:

IL SUN DICE Ignora i mercanti di sventure e goditi la fine delle restrizioni Covid: siamo, finalmente, liberi.

Allegria

DODICI mesi fa un annuncio che la Regina aveva preso il Covid avrebbe seriamente preoccupato la nazione.

Ieri, tra gli auguri di pronta guarigione, non c’erano grossi motivi di allarme.

Il dovere personificato, Sua Maestà ci ha detto che i suoi sintomi erano come un lieve raffreddore e che, ovviamente, avrebbe continuato a lavorare.

Anche all’età di 95 anni, la sua tripla dose di vaccino significa che ha ottime possibilità di guarigione.

Guarisci presto, Signora.

Quale segno migliore potrebbe esserci che tutti noi ora possiamo – come dirà oggi Boris Johnson – convivere con il virus?

I casi sono diminuiti del 37 per cento in una settimana, i ricoveri sono bassi.

I vaccini stanno facendo il loro lavoro.

Con deprimente inevitabilità, il Partito Laburista e la British Medical Association di sinistra hanno colto la malattia della Regina per insistere sul fatto che il Primo Ministro stia facendo uno scatto in avanti per salvarsi la pelle.

Spinti dalla determinazione di far cadere un governo conservatore a tutti i costi, questi sventurati hanno sbagliato ogni chiamata in questa pandemia.

Ignorali.

Goditi invece il tanto atteso momento in cui tutte le restrizioni scadranno giovedì.

Siamo, finalmente, liberi.

La Stampa AngloSassone se la ride del Green Pass. Ecco il resoconto dello Spectator delle azioni contro il Covid di Draghi e Ricciardi

E’ sulla Homepage da ieri, in bella vista sia sullo Spectator UK – per la Gran Bretagna – che sullo Spectator Australia, lo stesso articolo bello e purtroppo condivisibile di Nicholas Farrell sull’Italia e il Covid, s’intitola “La Tirannia senza motivo del Covid Pass dell’Italia” in cui Farrell distrugge il Green Pass, Draghi, Ricciardi e i giornalisti Italiani nonché i tre quarti di Italiani che credono alla versione ufficiale dei fatti.

clip dalla Homepage dello Spectator-UK di oggi, l’articolo è in prima pagina da ieri: ha avuto successo

Vi linko anche la pagina australiana perché si può leggere senza pagare:

E mi permetto di tradurvelo, come potete vedere John Elkann, Draghi, Speranza, con Forza Italia, Lega, Mattarella – il PD neanche lo nomino per disprezzo – ci stanno rovinando, adesso ve lo traduco e ditemi se non ha ragione Farrell, è inutile che John Elkann faccia scrivere menzogne all’Economist e lo spacci per la stampa Inglese, questa è la versione vera della stampa Inglese e d’altra parte, se loro hanno abolito tutte le restrizioni, sono usciti dalla UE ed hanno sempre disprezzato l’euro come potrebbero apprezzare uno come Draghi? Ma leggete e ditemi dov’è che Farrell sta sbagliando:

Traduzione: L’inutile tirannia del pass Covid in Italia di Nicholas Farrell

“Mentre la maggior parte dei paesi europei, in particolare la Gran Bretagna, stanno allentando le loro restrizioni Covid, l’Italia che è la più dura di tutte, questa settimana le ha rese ancora più dure, anche se i dati mostrano che sono inutili.

Forse è perché l’Italia è un paese in cui indovini e guaritori di fede sono un business multimiliardario che ha il regime di passaporto dei vaccini più draconiano d’Europa. Ad ogni modo, l’isteria di massa acceca i suoi politici e le persone dalla verità.

Nel Regno Unito, le false affermazioni dei consulenti scientifici del governo sulla necessità e sui vantaggi dei lockdown sono state alla fine demolite in modo convincente e The Spectator ha svolto un ruolo significativo nel processo. È giunto il momento che anche affermazioni false simili sui passaporti vaccinali vengano sfatate.

Non ci può essere posto migliore dell’Italia per avviare questo processo di smascheramento.

La giustificazione per il regime del passaporto vaccinale italiano – chiamato “Il Green Pass” – quando è stato introdotto lo scorso agosto era che avrebbe aumentato l’adozione del vaccino, creato spazi sicuri per i vaccinati e quindi ridotto i casi di Covid, i ricoveri e i decessi. Non ha fatto nessuna di queste cose.

Invece il regime è diventato costantemente più draconiano. I non vaccinati sono stati presto banditi da quasi tutti gli spazi pubblici e dai trasporti pubblici, e persino dal lavoro, a meno che non avessero avuto il Covid negli ultimi sei mesi, o pagato €15 per un test Covid una volta ogni 48 ore.

Salutato come enorme successo con fervore religioso dal governo di unità nazionale italiano, guidato dal premier non eletto ed ex banchiere centrale dell’UE, Mario Draghi, “Il Green Pass” non è stato in realtà altro che un esercizio di inutile tirannia.

Eppure, nonostante ciò, a dicembre, il governo Draghi ha introdotto ‘Il Super Green Pass’ che ha reso il regime ancora più tirannico con la vaccinazione ormai obbligatoria per tutti sui mezzi pubblici, e in molti spazi pubblici come ristoranti e bar – anche all’esterno – e saloni di parrucchieri e stadi sportivi, a meno che non abbiano avuto il Covid negli ultimi sei mesi. Annullato il diritto dei non vaccinati a sostenere il test ogni 48 ore da 15€ per accedervi.

E questa settimana, con il tasso di contagi in caduta libera, la vaccinazione obbligatoria è stata estesa ai luoghi di lavoro per gli over 50. La vaccinazione era già obbligatoria sul lavoro per gli operatori sanitari e di emergenza e gli insegnanti. Ma d’ora in poi, nessuna persona non vaccinata di età superiore ai 50 anni che non abbia avuto il Covid negli ultimi sei mesi potrà andare al lavoro. Se lo fanno, loro e il loro datore di lavoro rischiano multe da € 600 a € 1.500. In precedenza, potevano ancora andare al lavoro se facevano il test Covid da 15 € ogni due giorni o se avevano il Covid negli ultimi sei mesi. Ci sono 500.000 italiani non vaccinati di età superiore ai 50 anni che lavorano e ora saranno sospesi senza paga – secondo la stampa italiana – a meno che non gettino la spugna e si vaccinino.

Naturalmente, né il non eletto Draghi né nessun altro nella sua coalizione interpartitica ammetterà mai che quello che strombazzano come il loro risultato più orgoglioso è un fallimento. Né lo faranno i media italiani che hanno seguito così supinamente la linea del governo – né gli stessi italiani – tre quarti dei quali sostengono “Il Green Pass” nei sondaggi. Hanno tutti troppa faccia da perdere adesso.

Che la loro ossessiva convinzione sulle meraviglie de “Il Green Pass” sia una completa sciocchezza è chiaro da un confronto dei dati per l’Italia e la Gran Bretagna che in realtà non ha avuto alcuna forma di passaporto vaccinale.

Italia e Gran Bretagna hanno popolazioni simili, rispettivamente con 59 milioni e 69 milioni di persone.

Oggi, dopo quasi sette mesi di regime del passaporto vaccinale in Italia, il numero di persone non vaccinate in Italia e in Gran Bretagna rimane più o meno lo stesso. In Italia, l’88,92% degli over 12 è completamente vaccinato, rispetto all’84,9% in Gran Bretagna.

A gennaio c’erano ancora 5,9 milioni di italiani non vaccinati di età superiore ai 12 anni, ancora una volta un numero simile a quello della Gran Bretagna.

La lezione è chiara: come mostra la Gran Bretagna, la stragrande maggioranza delle persone ha scelto di farsi vaccinare di propria spontanea volontà e non ha bisogno di essere costretta a farlo dallo stato. In effetti, costringere le persone a farlo – come mostra l’Italia – non funziona.

Ciò che conta di più, ovviamente, è il conteggio dei cadaveri. Ma anche qui ‘Il Green Pass’ e ‘Il Super Green Pass’ hanno avuto poco effetto. In effetti, creando un senso di falsa fiducia tra i vaccinati, potrebbero aver peggiorato le cose. Ad ogni modo, hanno fallito.

Se avessero funzionato, i tassi di infezione dell’Italia sarebbero stati di gran lunga inferiori a quelli della Gran Bretagna. Eppure, dall’inizio dell’ultima grande ondata di sombrero a dicembre causata dalla variante Omicron, l’Italia ha avuto un numero notevolmente simile di infezioni da Covid alla Gran Bretagna senza pass verde.

La spiegazione, ovviamente, è che a prescindere da tutti quei pass verdi, gli italiani vaccinati si infettano a vicenda.

Dal 1° dicembre – quando la variante Delta era in uscita e la variante Omicron in arrivo – sono stati circa 7 milioni i casi di Covid sia in Italia che in Gran Bretagna.

In Italia, il 70 per cento delle infezioni da Covid nell’ultimo mese sono state in persone parzialmente o completamente vaccinate. Vero, proporzionalmente, poche persone vaccinate che prendono il Covid finiscono in ospedale, o muoiono, ma quelle che lo fanno sono ancora molte. Circa la metà dei ricoveri Covid in Italia e più della metà dei decessi Covid da dicembre sono state persone vaccinate parzialmente o totalmente.

Per aggiungere al danno la beffa, dal 1° dicembre anche l’Italia ha avuto molti più decessi per Covid della Gran Bretagna.

In Italia, dal 1° dicembre, ci sono stati 18.000 morti per Covid, rispetto ai 15.000 morti per Covid in Gran Bretagna. Questa è un’enorme differenza.

Eppure i politici, i giornalisti e la maggior parte degli stessi italiani continuano a credere che “Il Green Pass”, ora trasformato in “Il Super Green Pass”, sia l’unica soluzione.

L’Italia non ha un Primo Ministro eletto dal 2011, eletto nel senso che il Primo Ministro è stato il leader di una coalizione o di un partito che ha vinto le elezioni generali. Tuttavia, non è la natura antidemocratica dei governi italiani a spiegare il regime del passaporto per i vaccini in Italia, ma la natura dittatoriale degli italiani. Ironia della sorte, l’unico grande partito ad opporsi al regime è il postfascista Fratelli d’Italia.

Quasi incredibilmente, la scorsa settimana un giornalista ha effettivamente interrogato il professor Walter Ricciardi, consulente scientifico Covid del ministro della Salute, su questo confronto tra Italia e Gran Bretagna in un importante talk show politico televisivo.

Il professore – un equivalente italiano del nostro amato professore Neil Ferguson – stava brontolando su come il passaporto del vaccino garantisca la libertà quando un giornalista presente gli ha chiesto perché fosse necessario quando paesi come Gran Bretagna e Spagna non hanno nulla del genere e tuttavia hanno avuto una mortalità inferiore.

Infatti, secondo i dati della John Hopkins University, l’Italia ha avuto 252,55 morti ogni 100.000 abitanti e la Gran Bretagna 240,57.

Il prof Ricciardi – che ha accusato il giornalista di fare affermazioni «prive di ogni fondamento scientifico» – ha ribattuto: «L’Inghilterra calcola i decessi in modo completamente diverso da noi – se calcolasse allo stesso modo, sarebbe il doppio. Sostiene circa 150.000 ma sono 300.000.’

Senza senso! In realtà, la Gran Bretagna richiede solo che il defunto sia risultato positivo negli ultimi 28 giorni della sua vita, il che semmai sopravvaluta il bilancio delle vittime. Ma in Italia le linee guida del servizio sanitario affermano: “Non basta il test positivo al Sars-Cov-2 per considerare la morte dovuta al Covid-19”.

Il professore ha continuato affermando che gli inglesi (gli italiani insistono sempre che la Gran Bretagna è Inghilterra) si sono rifiutati di imparare dall’Italia e di conseguenza i “numeri di morti e casi” dell’Inghilterra sono “enormemente maggiori dei nostri”. Una sciocchezza, di nuovo. Ha concluso dicendo che il SSN è così cattivo che per la chirurgia dell’anca “c’è un’attesa di dieci anni”. Questo, almeno, è forse vero.

………………………

Bene paraparà, paraparà, paraparappapà: figura (d)i merda…

Super Green Pass: Reggio Calabria Deserta per San Valentino. Con 13 Gradi Dovrebbero essere tutti in giro e nei locali

Fonte StrettoWeb

Passaporto vaccinale, chiamato ridicolmente “Green Pass”, Super Vaccine Passport, Vaccine Passport rinforzato: ovvero Super Green Pass Rafforzato che a sentire il nome chissà cosa t’immagini che sia, un passaporto per entrare alla CIA nelle stanze segrete “Super Green Pass rafforzato” e invece serve, servirebbe per chi se lo fa, ad entrare in un banale o anche carino locale o negozio: tre dosi di vaccino più un tampone negativo per poter andare in giro e sedersi a un tavolo, entrare in un locale e mangiare o chiacchierare con gli amici, le regole Covid in Italia sono draconiane e hanno trasformato il bel Paese in una successione di città fantasma, allora a che serve il vaccino se bisogna vaccinarsi e fare anche il tampone oltretutto? Non vale più la regola iniziale “o il vaccino o tampone negativo” che sarebbe quasi facile, troppo facile per un pervertito come Draghi: vogliono “in più” il vaccino, tre dosi di vaccino e un tampone di sicurezza da fare la notte stessa e lo chiamano “Green Pass Rinforzato” per combattere il Covid. Mi fanno vomitare, è disgustoso: sembrano pervertiti. In Gran Bretagna hanno rinchiuso da qualche parte la Regina, Charles e Camilla prima di finire con tutte le regole di isolamento il 24 Febbraio, quando finiranno anche di fare tamponi, perché tutti e tre senza nessun sintomo hanno avuto il tampone prova positivo e sapete tutti che non hanno niente, che il tampone positivo è solo un tampone positivo: il Covid non è niente, il Daily Mail finge di aver paura per la Regina, la Regina deve stare ridendo invece a casa, la Casa Reale: in Italia non si ride. Per un niente, come Omicron hanno ridotto così le nostre città. Mi ricorda la Roma del 1945 quando la gente restava a casa per paura dei bombardamenti durante la seconda guerra mondiale.

Questo è San Valentino 2022 in una Reggio Calabria piuttosto calda, dicono che ci siano 13 gradi la sera/notte ci dovrebbe essere tutta la gente in giro intorno e nei locali:

Così, Meridionali che non han più voglia di bighellonare la sera, Stretto Web dice che almeno l’anno corso c’era qualcuno che infrangeva le regole e i poliziotti che controllavano, adesso non c’è più niente da controllare: Draghi ci ha distrutto.

Sì, Draghi è un pervertito e anche Boris Johnson è un pervertito, ricordatevi che se a Londra non è così come in Italia, non è per Johnson, è per gli Spartans il gruppo di Tory ribelli cui piace chiamarsi “Gli Spartani” contro il Green Pass e l’obbligo vaccinale: Johnson voleva fare lo stesso di Draghi e lui ci ha provato, ma è stato fermato contro la sua volontà da 100 ribelli e dalla stampa: che votino Spartani a Londra ed estromettano Johnson.

Dove non ci sono gli Spartani come in Italia, vincono persone come Johnson cioè Draghi e questo è il risultato.

Le Dimissioni di Lord Frost e Perché in Inghilterra non ci sono i pezzenti al potere che non si dimettono mai “per non perdere la pensione”

E’ la mancanza di classe che mi turba. Ieri leggevo il curriculum di Francesco Cossiga, doppio nome “Francesco Maurizio” super intelligente, si è laureato a 19 anni, poi Parlamentare, Ministro, Primo Ministro “Capo di Gladio”, anche Moro “Il Maledetto” era super intelligente, l’hanno ammazzato perché aveva capito chi erano i rapitori ed aveva anche capito in quale quartiere di Roma si trovava solo dalle strade e dalle curve che fece la macchina dove lo misero bendato i rapitori, si dice che scrisse in codice in una delle sue lettere che si trovava in un appartamento di proprietà di Feltrinelli a Roma, e una dei rapitori col passamontagna poteva facilmente essere Inge (la puttana, io la odio quella).

Ora siamo con gli Umpa Lumpa, gente che ha ingoiato di tutto “per non perdere la pensione”. Mi vergogno, in Inghilterra è stato un successo sui giornali il caso delle dimissioni di Lord Frost perché non voleva avere niente a che fare con il Green Pass, col passaporto vaccinale per andare al bar o prendere il tram, e si è dimesso. Allora penso, piccola me: “Lord Frost non aveva paura di perdere la pensione?” solo da noi ci sono sti pezzenti nei palazzi dei Borgia che poi passarono ai Savoia e poi passarono ai geni della Repubblica, Cossiga, Moro e poi infine passarono ai pezzenti che vogliono la pensione: è gente piccola, quella che non si dimette per la pensione. Sarà che in Inghilterra hanno ancora i nomi lunghi, sapete che la Chiesa Cattolica che è solo un grande circo satanico a Roma non informò i suoi seguaci che si vanta di guidare guida sicura, che è peccato cambiare i nomi delle persone? A una che si chiama “Rossana Maria Milena” non lo Stato non può dire che si chiama solo Rossana, è peccato, perché tu non sei il padre o la madre che gli può dare il nome e non sei nemmeno la persona stessa che se lo vuole eventualmente levare: secondo gli Indù è una prevaricazione che lo Stato non può fare, secondo l’Induismo è peccato grave cambiare i nomi delle persone e secondo un Rabbino che ha fatto video in Inglese da Israele, quindi video di diffusione, quando saltano le parole vuol dire che c’è un peccato grave a monte, cioè prima c’è un peccato grave e poi saltano le lettere. E che peccato ci può essere stato in Italia da far saltare tutti i secondi nomi dalle carte d’identità? Non è che in Vaticano hanno fatto qualche sacrificio umano azteco, hanno ammazzato ragazzine o ragazzini tipo Emanuela Orlandi e la Repubblica Italiana li ha coperti? E allora il peccato del vaticano l’ha dovuto espiare la Repubblica? Io i peccati del Vaticano non glieli voglio espiare. Per me lo possono chiudere: una bella chiesa luterana è più che sufficiente. E i cattolici possono fare a meno del Vaticano-Stato, gli resta la proprietà degli immobili e basta e ci paghino le tasse come gli altri – ciò detto vale pure per le banche-.

Fonte The Sun

L’Inghilterra ce la fa a far vincere i giusti, in Italia sanno che una cosa è sbagliata e non si dimettono lo stesso. Da fine Febbraio in Inghilterra non ci sarà più nemmeno bisogno del tampone negativo per prender l’aereo, per entrare e uscire dal Paese.

Traduzione: IL COVID E’ FINITO. L’Inghilterra diventerà il primo paese sviluppato al mondo a dichiarare vittoria su Covid quando le restrizioni cesseranno

Siamo in procinto di abbandonare le ultime restrizioni con un mese di anticipo: le ultime restrizioni legali verranno revocate entro il 24 febbraio.

Il trionfante Primo Ministro ha detto agli amici: “Abbiamo finito col Covid”.

In un falò delle restrizioni da lockdown domestico, gli Inglesi non saranno più legalmente tenuti a isolarsi per cinque giorni se contraggono il coronavirus.

Ciò consentirà a milioni di bambini di rimanere a scuola piuttosto che essere rimandati a casa ripetutamente a causa di sintomi che di solito non sono altro che un raffreddore.

I comuni saranno anche privati dei poteri di emergenza che consentono loro di chiudere le attività che ritengono un rischio.

Lo stesso giorno in cui queste ultime leggi nazionali vengono demolite, inclusa la mascherina negli ospedali, No 10 vuole anche strappare gli ultimi controlli alle frontiere per il Covid – cioè niente tampone per prendere l’aereo o sbarcare in Inghilterra ndt

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Dunque ormai il Covid in Inghilterra è considerato come il raffreddore e la tosse normali e così verrà trattato dal 24 febbraio né di più né di meno. Solo chi ce l’ha se lo cura, gli altri vivono e si muovono normalmente.

Ma è possibile che in Italia abbiamo il Green Pass e il tamponamento generale perché i pezzenti non vogliono perdere la pensione? Che schifo è? E perché Draghi è così malefico da voler tenere il Green Pass il più possibile?

Gran Bretagna cosa viene dopo Johnson. Proviamo: Lord Frost PM, Redwood Cancelliere e Baker All’Interno e Servizi Segreti…

Le mie proposte per la Gran Bretagna, Facciamo un patto: sostengo Frost Primo Ministro se mette Redwood Cancelliere e Baker Ministro dell’Interno. Fonte F&FW

Lord Frost potrebbe succedere a Boris Johnson come Primo Ministro Britannico, è molto capace

Lord David George Hamilton Frost potrebbe essere la quadratura del cerchio teoricamente insquadrabile. Devo in qualche modo accettare che la mia proposta per Baker PM e Redwood Cancelliere non sia accettata dalle bande Tory dello Spectator, del Telegraph e del Daily Mail, i gangster Tory per una ragione o per l’altra non vogliono queste posizioni.
Contrattiamo, dal momento che tenere Boris è diventato complicato: può essere portato da qualcuno a fare la cosa giusta… ma …con continue spinte e ricatti e minacciose indagini del Met mostrandogli fotografie imbarazzanti/colpevoli e alla fine mandandogli una ragazza in casa per eventualmente sedurlo e trascinarlo a sinistra o a destra, è divertente e spietato allo stesso tempo, ma ci deve essere una scelta migliore per Primo Ministro. Boris alla fine non è il Re che devi trattarlo così “devi tenerlo finché non muore e spingerlo a fare la cosa giusta se non vuole perché si innamora sempre della donna sbagliata”. Questo è un trattamento da Re, non un trattamento da Primo Ministro. Il primo Ministro lo puoi levare di torno – si anche il Re lo puoi levare di torno, ma scarcassa di più la situazione –

Lord Frost nella Camera dei Lord

Non mi piaceva l’idea di David Frost PM perché ha votato Remain – restare nella UE – ma ultimamente sta facendo e dicendo molte cose con cui sono totalmente d’accordo e ha un curriculum eccezionale.

Fonte Express.co.uk

Citazione e traduzione dall’articolo linkato sopra: “LORD FROST sostiene che l’azione legale avviata dall’UE contro il Regno Unito è la prova che il protocollo dell’Irlanda del Nord deve essere rinegoziato – è vero ndt -.

Lord Frost ha dichiarato: “Se qualcuno voleva la prova del motivo per cui non è sicuro vivere sotto la giurisdizione della Corte di giustizia europea, in Irlanda del Nord o in qualsiasi altro luogo, è nella decisione straordinaria della Commissione europea di portare il Regno Unito alla Corte di giustizia il caso ‘Micula’.

Che cosa che è successo? Qual è il caso Micula? È questo: la Commissione europea ha deferito il governo (britannico) alla Corte di giustizia europea (CGE) per determinare se i tribunali del Regno Unito avessero torto ad essersi pronunciati su una causa legale nel febbraio 2020 promossa da Ioan e Viorel Micula, due investitori svedesi. Gli eurocrati ritengono che il Regno Unito abbia violato la legge in materia poiché era già all’esame dei tribunali dell’UE.
Se la Corte di giustizia si schiera con la Commissione, è probabile che la Gran Bretagna venga multata.

In base all’accordo di recesso dell’UE firmato tra il Regno Unito e l’UE, l’Irlanda del Nord continuerà a essere soggetta a sentenze della Corte di giustizia a tempo indeterminato.

E Frost è contrario: vuole che tutto il Regno Unito NON sia sottoposto alla Corte Ue, l’ormai famigerata Corte di giustizia Europea, braccio armato della Commissione.

Non c’è molta differenza oggi dunque tra Frost e Jacob Rees-Mogg:

Il Sun ha supportato Brexit ed ora vuole renderlo reale, realizzarlo per davvero abolendo tutte le regole e regolette del cosiddetto red tape della UE che bloccano l’economia e complica la vita a produttori e costruttori

Il curriculum di Lord Frost è impressionante e comprende i dettagli del Protocollo NI – Northern Ireland ndr – non ha bisogno di consulenti per leggere i documenti e capirli al suo posto e poi fargli un riassunto perché lui lo legga e blateri qualcosa in Parlamento o davanti a i giornalisti facendo finta di aver capito che dicono, è una testa grossa che lavora e non ha bisogno dello spin doctor. Ora, dopo la sua posizione contro le regole liberticide “per il Covid” le dimissioni in protesta contro lockdown e Passaporto Vaccinale etc. e la successiva vittoria – quelli come lui hanno fatto fare marcia indietro a Johnson che aveva preso la via di Draghi e Speranza & Co. – e contro le ambizioni tentacolari della Corte di Giustizia Europea – che tenta sempre di allargarsi oltre la UE – ora sento che potremmo approvarlo per PM al posto di Johnson, senza dubbio bisogna rimuovere Boris e Carrie e mandarli a festeggiare da qualche altra parte, sperando che la moglie di Frost sia mentalmente sana, e chiedendo a Frost di posizionare i nostri ragazzi e ragazze, gli Spartani in posti molto importanti al Governo.

1) Redwood Cancelliere,

2) E Baker… Ministro dell’Interno, invece di Priti Patel.

Alla fine Baker si comporta come un agente segreto, non dico James Bod per non offendere sua moglie – James Bond notoriamente dorme in giro – ma forse è come Clark Kent/Superman: sembra timido, poi scompare, distrugge i nemici e torna chiedendo “ha cambiato idea? Bene”. Quindi io lo vedo al Ministero degli Interni “Cold War Steve” cosa ne pensi? Ho un debole per Steve Baker e sono una fan di John Redwood. E i pub in Inghilterra sono riaperti per merito loro, Boris… devi troppo “spingerlo” a fare la cosa giusta, per non dire ricattarlo. Allora perché non Frost? È un personaggio unificante e molto molto competente.

E poi deve stare attento alla Difesa, ma Baker anche se era nell’Aeronautica per il modo in cui si comporta, lo vedo meglio al Ministero degli Interni, sa nascondersi, fare il lavoro e tornare stando (quasi) zitto un pò come Gladio “Silendo Libertatem Servo”e questo è un bene per un poliziotto. Infine.

CARRIE SYMONDS INVIATA PER DISTRUGGERE BORIS E LA GRAN BRETAGNA E BAKER DEVE FERMARLA:

La carta da parati nel camerino dell’attrice è la stessa scelta da Carrie per Downing Street. E Steven “sa cosa mostrare e cosa nascondere” “knows what to show and what to conceal” come dice la canzone. Mandalo ai Servizi Segreti/Ufficio degli Interni.

Sospetto che le persone che hanno mandato Carrie da Johnson per sedurlo/sposarlo/distruggerlo siano Alice Rothschild e Zac Goldsmith: la Spectre con la loro stupida agenda zero-net green deal ed lgbt … Zac non è nemmeno lontanamente come Sir James suo padre, temo.

Ciao.

UK: Se Sei Sexy E Non Ci Stai Con Boris… Ti Licenziano dal partito Conservatore?

la giovane donna al centro tra le due amiche è Ellie Lyons

Ancora scandali per Johnson e la moglie Carrie: avrebbero fatto licenziare dal gruppo dirigente del Partito Tory, i Conservatori di cui Boris Johnson è appunto Leader – per poco probabilmente – la signorina Ellie Lyons perché per Carrie troppo carina e intelligente. Fonte DailyMail Queste le rivelazioni fatte da Lord Ashcroft nel libro su Carrie Johnson “La First Lady” che avrebbe fatto licenziare dal marito uomini e donne dal gruppo dirigente dei Tory perché troppo di destra, troppo intelligenti e … non piacevano a lei che è un’attivista di sinistra. Così si va da Dominic Cummings che la chiamava Principessa delle Noccioline – con riferimento volgare/grottesco ai coglioni di Johnson sic – a questa bella ragazza laureata a Cambridge “troppo bella e intelligente” perché Carrie la tollerasse nella stessa stanza. E Boris? Secondo questo libro obbedisce alla moglie come un idiota con un idolo-moglie.giovane che lo comanda a bacchetta. E questa è la fine di Johnson e del suo Governo.

Sì, sono nel Team Lord Ashcroft. È inutile che Sarah Vine cerchi di difendere Carrie Johnson dalle “persone misogine che la vogliono politicamente sputtanare” come ha detto, perché infatti Carrie Johnson è un serpente e Boris Johnson non ha carattere.

Secondo la biografia di Lord Ashcroft su Carrie Symonds, ora signora Carrie (Caroline Louise Bevan) Johnson molte persone molto vantaggiose per il Partito Conservatore furono licenziate da Johnson semplicemente perché sua moglie Carrie glielo disse, non perché fossero sleali al Partito o… molto leali ma poco intelligenti e non abbastanza qualificati per lavori di alto livello. Le stesse persone che hanno fatto vincere Boris Johnson e il Partito Tory, le persone più vantaggiose per il Partito che ora, senza di loro, solo con Carrie, Sunak e Boris Johnson in cima, è dietro al Partito Laburista di 8 punti o addirittura 10:

I blu sono i Tory e i rossi i Laburisti, da Dicembre 2019 a Febbraio 2022 c’è stata una tremenda inversione di rotta

Johnson è in calo di circa 12 punti dal giorno della vittoria, eliminando e via eliminando le persone migliori dalla cerchia di Downing Street da Cummings a Lyons a Cain al segretario alla salute Hancock e persino parlamentari generici che Carrie scrivendo dal cellulare di Boris fingendo di essere lui ha eliminato con il messaggio “non abbiamo bisogno del sostegno di questo parlamentare” ed è sicuro perché Lord Ashcroft ha detto che quando il giorno dopo del messaggino hanno chiesto di persona a Boris “perché ?” lui il tonto, il pollo a Downing Street non ne sapeva niente. Così, Carrie (sguardo di Satana) tu non hai… bisogno… del supporto? Di questo o quello? Tesoro? Di cosa hai bisogno, allora? Il libro di Lord Ashcroft è davvero esplosivo, questa donna è una nemica del Partito Tory e lo sta abbattendo quasi deliberatamente dall’interno essendo un elettore del Partito Laburista… quindi non è Johnson che vince “perché è Johnson” magari anche per quello, ma in forma migliore, sono Cummings e Cain e questa giovane dai capelli rossi qui Ellie e molti altri attivisti e patrioti britannici che hanno fatto la vittoria di Johnson e non meritavano di essere espulsi dalla stanza dei bottoni dopo tutto il loro lavoro e sostegno e sono stati tutti invece abbattuti da Carrie. Carrie è disgustosa, fine. È disgustosa quando vuole la testa di Cummings ed è disgustosa quando vuole la testa della bella ragazza nella stanza, lei Carrie non è una grande bellezza, è una signora da quattro soldi ma una “che si dà da fare” con un uomo più anziano di lei, un uomo 25 anni più grande di lei che ha lasciato la moglie col cancro per lei, non vorrei che questa signorina Lyons così sexy e dai capelli rossi fosse in realtà solo sexy ma non cattiva ragazza, voglio dire, potrebbe essere che non c’è stata con Boris (Boris se ci stava se la teneva…sic) perché lei magari ha un vero fidanzato da qualche parte che non è il suo capufficio ed è stata licenziata per questo? Sono disgustata, bisogna sbarazzarci di questa coppia di Johnsons qui e ora. Carrie ha più potere politico perché è la moglie, ha potere politico da quando era l’amante e va a letto con Boris, ora che è la moglie ne ha di più, non ha potere politico perché sia brava a lavorare e questa è la quintessenza di ciò contro cui noi lottiamo da anni, con il seguente obiettivo: che le ragazze possano essere sicure di sé, anche belle e sexy ma non significa che debbano dormire con uno potente o con il capufficio per fare carriera.

Quindi se sei sexy e hai un ragazzo fuori dall’ufficio (o non ce l’hai per niente, sei solo molto carina) non puoi fare carriera perché non ci stai col boss? Questa è il Partito dei Tory adesso?

Boris ha chiesto / detto alla sua cerchia ristretta di licenziare Miss Lyons perché? Non è solo una bambolina, una bella ragazza, io non la conosco ma Lord Ashcroft dice che è stata molto d’aiuto per vincere le elezioni e fare la campagna elettorale per la vittoria del Partito Tory, ha una laurea a Cambridge ecc. il quasi troppo classico Curriculum dei Conservatori benestanti, belle scuole, famiglie ricche e partito Conservatore, ma a parte l’aspetto, più carina della media diremmo, che notizia c’è che ti liberi delle persone che fanno vincere il Partito? Che si tratti di Cummings o di Lyons perché a questa Carrie, che per di più è un ex attivista del Partito Laburista, “non piacciono”? È inutile che alcune persone sullo Spectator che si nascondono dietro lo Steerpike si arrabbino con Steve Baker perché vuole cacciare la Johnson da Downing Street fonte. Baker ha ragione nel voler espellere Johnson, dal momento che Johnson ha estromesso molte persone che hanno reso il Partito Conservatore glorioso e vittorioso e ora grazie a queste new entry assunte da Carrie che sono tutti di sinistra sono sotto di 8 punti, per non parlare del fatto che voleva bloccare tutti per Natale col Lockdown per l’Omicron che non era niente di che, ha voluto il Passaporto Vaccinale, poi gliel’hanno fatto togliere in meno di un mese, l’obbligo di mascherina quando faceva feste in casa infrangendo le sue regole e vietava le feste nei pub danneggiando molto l’economia britannica e la salute mentale dei cittadini Inglesi esasperati mentre lui ballava e cantava ed invitava gente nell’appartamento del Primo Ministro a Downing Street senza mascherina e senza niente, e se Steve lo vuole fuori è perché non possono andare avanti con questo Vietnam in casa dove i back-bencher sono contro il governo e il governo è contro i back-bencher ( back-bencher sono i parlamentari delle retrovie ndr ) voglio dire se gli Inglesi votassero oggi il partito laburista vincerebbe, quindi Steve Baker ha ragione, lui che è back-bencher di nome ma non di fatto. Johnson-Boris sembra stupido con questa giovane moglie che lo prende per un braccio e lo porta dove vuole che sembra sempre come se grugnisse, forse ha una malformazione, e lui ha quell’espressione idiota in faccia come se dicesse “Ho 57 anni e continuo a stare con una donna giovane che mi vuole, sono fantastico!” questa è l’unica cosa che interessa a Boris Johnson, per favore, il Partito sta andando giù, smettetela, è un finale di partita poco dignitoso: trovate un altro Premier e riprendete le brave persone nel Partito, è un Partito non è una famiglia. E questo Boris Johnson lo deve accettare.